La melenzana robotica dell'energumeno e la sua zucca identitaria.
L'identità è il passato volto al futuro quando anche questo è passato. La sua azione è al futuro anteriore, una supposizione. Oppure, l'identità, come il sarchiapone, è una costruzione indefinita mai "identica" a se stessa oppure è quella dei denti del drago, ucciso da Cadmo, un automatismo da energumeno. Gli Spartoi, "uomini seminati" (gegeneis: nati dalla terra) germogliano, come da chicchi di grano i cereali, e si presentano quali guerrieri armati di tutto punto - scrive Jean-Pierre Vernant ne L'universo,gli dèi, gli uomini ( Einaudi 2000, p.145) "in tenuta da oplita, con elmo, scudo,gladio, lancia, schinieri, corazza. Spuntati dal suolo, i guerrieri assumono subito un atteggiamento di minaccia, si guardano l'un l'altro, squadrandosi, diffidano come possono fare solo creature interamente votate al massacro, alla guerra,alla violenza bellica, guerrieri dalla testa ai piedi". In tempi di pace li si trova sugli spalti dei campi di calcio, i "warriors" dell'autoctonietà. Cadmo, che deve fondare Tebe rassegnatosi alla perdita della sorella Europa non più rintracciabile, "capisce immediatamente che [gli Uomini seminati] potrebbero rivoltarglisi contro. Afferra dunque una pietra e approfittando del fatto che i guerrieri miracolosi sono intenti a sfidarsi l'un l'altro con lo sguardo, la getta in mezzo a loro. Non sapendo da chi è stata scagliata la pietra, gli uomini si accusano reciprocamente e si massacrano. Solo cinque sopravvivono [...]. Sono uomini nati dalla terra, autoctoni. Non sono vagabondi, le loro radici affondano saldamente nel suolo; rappresentano il legame fondamentale e concreto con la terra tebana e sono interamente votati alla vita guerriera". Una melenzana robotica o sia - con Eraclito - un demone identitario ortivo, se risponde a plausibilità il noto aforisma: il carattere di un uomo è il suo demone che balza fuori come vuole la Madre Terra e secondo i misteri frigi ripresi e avvalorati da Platone per il quale nel Politico le psuchai (anime) "sono concepite come semi che cadono penetrando nella terra e nel Timeo come seminate nella terra e in altri mondi". La citazione precedente annota il passo seguente:"L'idea che l'anima e il seme della nuova vita si trovassero nella testa si può ora ipotizzare sorretta dall'assimilazione dell'uomo ad altri figli della Madre Terra, più in particolare al grano che sembra alla base dei riti misterici, non solo eleusini; tale assimilazione ricorre nei racconti secondo i quali gli uomini nascevano un tempo dalla terra dopo essere stati seminati. E' noto che nei misteri frigi il dio era una spiga mietuta ricca di linfa e tale era la suprema rivelazione di Eleusi": così R.B.Onians nel suo geniale saggio, Le origini del pensiero europeo (Adelphi 2011, p. 140). La testa, a terra adagiata,dalla terra rinvigorita come Anteo dalla sua genitrice, dall'humus generatore e rigeneratore materno, non di rado era una zucca e... caput cucurbita fit!
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